Bellissima presentazione del Kobudo, scritta dal M.Roberto Fassi, pioniere della disciplina, e apparso su Samurai nel 1978. Ricordiamo che il M.Fassi ha il merito di aver reso possibile l'arrivo di noti Maestri orientali quali il M.Toshio Tamano, attuale caposcuola dello Shorei-kan, e il M.Hiroshi Shirai, l'icona dello Shotokan in Italia, nonche' di aver contribuito alla diffusione del Kung Fu del M.Chang.
L'articolo, uno dei primi articoli in italiano a descrivere il Kobudo, e' corredato da numerose fotografie in cui e' possibile riconoscere molti dei maestri che hanno dato lustro al Karate, al Kung Fu e al Kobudo italiani, tra questi un giovanissimo Rino Echelli: oggi uno dei Maestri di grado piu' elevato dello Shorei-kan. Proprio il M.Echelli ci ha ricordato con affetto il contesto delle foto dell'articolo e gli allenamenti che si svolgevano all'aperto sul Ticino vicino a Massaua. Erano allenamenti estenuanti e ''senza esclusione di colpi'', tipici di una fase pionieristica della pratica delle arti marziali, in cui si faceva molta ''sperimentazione''. Non era infatti insolito in quel periodo praticare immersi nell'acqua o al buio o contro piu' avversari e, al termine degli allenamenti, sottoporsi a lunge sedute di meditazione... anche sotto la pioggia!